Intarsi in ceramica low cost: ha senso?

Andrea Faggian

Andrea Faggian

Intarsi in ceramica low cost: ha senso?

Oggi stavo cementando otto intarsi in ceramica ad una signora che sta riabilitando la bocca in seguito a grossi problemi di carie e di malattia parodontale. Ero nel bel mezzo dell’appuntamento (ci vogliono circa 4 ore e mezzo per cementare gli intarsi in ceramica sui premolari e molari) quando mi è venuto in mente un colloquio avuto con un collega un po’ di tempo fa.

Questi mi diceva che per farsi accettare i preventivi di intarsio dai pazienti, aveva deciso di adottare la tecnica “imparata” in uno grosso studio Low Cost dove lavorava come consulente. Questa tecnica consiste nell’utilizzare una metodica di preparazione del dente abbastanza simile a quella descritta dalla letteratura scientifica, ma con alcune decisive differenze:

  • l’impronta viene effettuata con materiali siliconici di discreta qualità
  • il manufatto viene costruito da un odontotecnico che fa buoni prezzi anche sugli intarsi in ceramica
  • le ricostruzioni vengono cementate con un materiale che fa risparmiare l’80% del tempo di cementazione… in quanto non serve trattare prima il manufatto ceramico per consentire una corretta adesione, e soprattutto non richiede l’uso della diga di gomma per tenere i denti perfettamente asciutti durante la cementazione (nel mio caso avrebbe portato il tempo di cementazione da 4 ore a poco meno di 1 ora).

Ho fatto notare al mio collega che quello che stava dicendo non era dimostrato dalla letteratura e che il non utilizzo della diga di gomma, inficiava pericolosamente la durata di tali preziose ricostruzioni.

Cos’è davvero importante?

Alla fine, la triste realtà emersa dalla discussione è questa: ormai non ha più alcuna importanza fornire ai pazienti terapie d’eccellenza che abbiano una ottima prognosi, che preservino il dente in salute negli anni nel modo migliore possibile, che garantiscano il minor numero possibile di reinterventi (cosa che preserva nel tempo grandi quantità di struttura dentaria sana) e che abbiano un eccellente valore prezzo/durata confermato da studi multicentrici a livello mondiale.

La cosa importante oggi è che la prestazione richieda meno tempo possibile, che non necessiti di competenze importanti e di difficile acquisizione da parte del professionista, che sia apprezzata dal paziente per la sua velocità e soprattutto che costi poco.
Poco importa quindi che non venga rispettate le più elementari regole per ottenere una efficace adesione che garantisce nel tempo, insieme al materiale usato per la ricostruzione e alla precisione del manufatto, una eccellente durata con funzione ed estetica invidiabili.

La gente sa il prezzo di tutto ma il valore di nulla.

Mi sono chiesto allora: ma tutti quei colleghi che come noi, seguono le raffinate tecniche di preparazione, impronta, cementazione degli intarsi sviluppate dai nostri grandi maestri Dott. Massimo Fuzzi, Dott. Mauro Fradeani, Dott. Pascal Magne… e che hanno speso anni preziosi della loro vita per sviluppare delle tecniche tali da offrire ai pazienti terapie d’eccellenza che non fanno rimpiangere i propri denti originali, stanno tutti sbagliando?

Io penso che, se le persone potessero decidere in modo consapevole – ripeto consapevole – della loro salute, non solo orale ma generale, vorrebbero solo terapie che abbiano un eccellente rapporto costo/durata, con provata efficacia statistica multicentrica (cioè eseguita da operatori diversi in differenti luoghi del pianeta) e che siano sicure.

Oscar Wilde diceva che la gente sa il prezzo di tutto ma il valore di nulla: oggi come ai suoi tempi credo sia importante fare vera informazione. Informazione che possa consentire alle persone di scegliere in modo consapevole la qualità della terapia che andranno a ricevere, in modo da non poter mai dire negli anni futuri.

Ah, se avessi saputo allora queste cose, avrei preso una decisione diversa.

Dr. Andrea Faggian

Allievo dei maggiori esponenti mondiali della Chirurgia Parodontale Classica, della Chirurgia Plastica Mucogengivale, della Chirurgia Implantare Avanzata, della Protesi Parodontale e della Protesi Estetica continua a frequentare numerosi corsi in Italia ed all’estero. Socio SIDP (Società Italiana di Parodontologia), socio EFP (European Federation of Periodontology), socio AIOP (Accademia Italiana di Odontoiatria Protesica). Ha partecipato in qualità di relatore a congressi Nazionali di Protesi e Parodontologia.

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