Denti consumati

Per denti consumati si intendono i denti che hanno perso una certa quantità di tessuto dentario duro (smalto e dentina). L’erosione dentale può essere di vari tipi ed è importante fare una corretta diagnosi per intraprendere una terapia i cui risultati siano duraturi nel tempo.

L’erosione provoca la perdita di tessuto dentale a causa di un insulto di tipo chimico. Deve essere distinta dall’usura, che invece è un danno di tipo meccanico e che quindi, pur creando un danno simile, ha un’origine completamente diversa.
In certi casi le due cause possono anche coesistere. Se i denti erosi hanno perso molta sostanza andranno ricostruiti in modo di riabilitare la masticazione dal punto di vista sia funzionale che estetico.

Prima di procedere con il restauro però è fondamentale capire quale sia stata la causa di questo danno, che può essere dovuto a abitudini alimentari scorrette (ad esempio l’assunzione di cibi acidi) o a patologie come reflusso gastro-esofageo, bulimia, etc. Se infatti non si mettono sotto controllo questi fattori, il danno colpirà nuovamente i denti seppur restaurati, determinandone di nuovo la compromissione. Per ulteriori informazioni vedi l’approfondimento dedicato al test di cariorecettività.

Inoltre recenti studi hanno messo in correlazione il bruxismo (attitudine a digrignare e serrare i denti) con i disturbi respiratori del sonno che, con vari livelli di gravità vanno dal russamento semplice alle pericolose apnee ostruttive. Il bruxismo può quindi essere il campanello d’allarme per fare emergere patologie croniche nocive non solo per la bocca ma anche per organi delicatissimi come cuore e cervello, che se trascurate possono avere ripercussioni anche molto gravi.

Terapie e Specializzazioni

Potresti avere un problema, clicca uno dei trattamenti in base alle tue preferenze

Protesi fissa

Conservativa

Trattamento di russamento e apnee notturne

Faggian Clinic

PREV POST NEXT POST

Articoli correlati