Gengive sanguinanti: non solo un fastidio, ma un segnale da non ignorare

Andrea Faggian

Andrea Faggian

Il sanguinamento delle gengive è un segnale che il nostro corpo ci invia per avvisarci di un problema. Può essere un episodio occasionale o un sintomo di una condizione più grave. Nella pratica odontoiatrica, è spesso associato all’infiammazione delle gengive.

Gengive che sanguinano: cosa pensa la gente

Nella mia ormai più che ventennale attività di parodontologo (dentista specializzato nel trattamento delle malattie delle gengive e dell’osso) ho avuto modo di confrontarmi innumerevoli volte con falsi miti e credenze riguardo al problema e alle cause delle gengive che sanguinano.

Ecco le principali:

– È una condizione normale e non c’è da preoccuparsi
– Nelle donne periodicamente le gengive sanguinano, specialmente durante la gravidanza
– È normale la presenza di sangue nelle gengive attorno ad un dente curato dal dentista con una corona protesica (capsula) o una otturazione
– Quando mangio troppo o qualcosa che il mio organismo non gradisce, per qualche giorno ho gengive sanguinanti
– La cardioaspirina, l’anticoagulante e i farmaci antirigetto sono cause del sangue nelle gengive
– Quando mi spazzolo troppo i denti, le gengive sanguinano, quindi preferisco spazzolare poco
– Quando uso il filo interdentale le gengive mi sanguinano, quindi preferisco non usarlo

Ma quali sono le cause reali delle gengive sanguinanti?

Parte di queste credenze derivano direttamente dalla popolazione, parte vengono alimentate dalla scarsa preparazione di alcuni dentisti e parte dalla profonda ignoranza di chi ha scritto il bugiardino che accompagna alcuni dei farmaci in questione.

Il sanguinamento gengive è un campanello d’allarme che l’organismo mette a nostra disposizione, per avvisarci che c’è qualcosa che non va. L’unica causa delle gengive che sanguinano è una infezione da placca batterica, tutte le altre sono concause, cioè da sole senza l’infezione da placca batterica non possono provocare il sanguinamento. Per questa ragione, una particolare situazione ormonale (gravidanza), alcuni farmaci (antiaggreganti piastrinici e anticoagulanti), alcune situazioni organiche come l’indigestione, non possono causare alcun sanguinamento se la gengiva di base non è già infiammata a causa di una infezione da placca batterica.

Tutto il nostro corpo è protetto nei confronti dell’ambiente esterno, dalla pelle e dalle mucose, che formano una efficacissima barriera di protezione esterna ed interna nei confronti dei batteri. Esiste un punto in cui questa barriera di protezione è interrotta, questo punto è la circonferenza di ogni dente che virtualmente mette in contatto l’ambiente interno (l’osso nel caso specifico) con l’ambiente esterno contaminato dai batteri.

La gengiva è un complesso sistema che la natura ha sviluppato per proteggere l’organismo dall’infezione batterica in questo punto particolarmente critico, dove l’esercito nemico (i batteri) può efficacemente essere contrastato dall’esercito del nostro organismo (i globuli bianchi).

Possibili complicazioni se il sintomo viene trascurato

Trascurare il sanguinamento gengivale può portare a una serie di complicazioni, alcune delle quali possono avere gravi ripercussioni sulla salute orale e generale:

Progressione della gengivite alla parodontite: la gengivite, se non trattata, può evolvere in parodontite, una condizione più grave che colpisce i tessuti che sostengono i denti, inclusi i legamenti e l’osso. La parodontite può portare alla perdita dei denti.
Ascesso gengivale: un’infiammazione non trattata può portare alla formazione di un ascesso, una sacca di pus che si forma nelle gengive. Questo può causare dolore intenso e richiedere un trattamento immediato.
Perdita di denti: la progressiva distruzione del tessuto gengivale e osseo può portare alla perdita dei denti. Una volta che un dente è perso, può essere necessario un impianto dentale o altre protesi.
Complicazioni sistemiche: studi hanno dimostrato che le malattie gengivali possono essere collegate a condizioni sistemiche come malattie cardiovascolari, diabete e altre patologie. Mantenere gengive sane può contribuire a ridurre il rischio di queste malattie.
Difficoltà masticatorie e alimentari: la perdita di denti o gengive doloranti possono rendere difficile masticare e mangiare correttamente, portando a malnutrizione o problemi digestivi.
Estetica e autostima: le gengive infiammate, arrossate o sanguinanti, l’alito cattivo, così come la perdita di denti, possono influenzare negativamente l’aspetto di una persona, influendo sulla sua autostima e sulle interazioni sociali.

Come prevenire il sanguinamento gengivale

La prevenzione è la chiave per mantenere una salute orale ottimale. Anche se il sanguinamento delle gengive può sembrare un problema minore, può essere un segnale di condizioni più gravi. Fortunatamente, con le giuste abitudini quotidiane e le cure dentali regolari, è possibile prevenire il sanguinamento gengivale e garantire gengive sane e forti. Ecco alcuni passi fondamentali da seguire

Routine di igiene orale: spazzolare i denti almeno due volte al giorno con lo spazzolino adeguato al proprio tipo gengivale e con la tecnica adeguata, utilizzare il filo interdentale e/o lo scovolino e fare controlli regolari dal dentista sono passi fondamentali per mantenere le gengive sane.

Visite regolari dal dentista: una pulizia professionale può rimuovere placca e tartaro che lo spazzolamento quotidiano potrebbe non riuscire a eliminare.

Alimentazione equilibrata: consumare cibi ricchi di vitamine e minerali e limitare zuccheri e cibi acidi.

Evitare il fumo: smettere di fumare può avere un impatto positivo immediato sulla salute orale.

Gengive che sanguinano

Rimedi e trattamenti

Il sanguinamento delle gengive non è un sintomo da trascurare. Anche se può sembrare un problema minore o temporaneo, può essere un segnale di condizioni più gravi. Ecco perché è fondamentale affrontare il problema con serietà e tempestività.

Consultazione con un Parodontologo

È essenziale consultare un parodontologo, uno specialista delle malattie delle gengive, al primo segno di sanguinamento. Questo professionista può diagnosticare la causa esatta del sanguinamento e proporre il trattamento più adatto. Non è normale che le gengive sanguinino, nemmeno saltuariamente, e rivolgersi a un esperto è il primo passo verso la risoluzione del problema.

Evita i rimedi fai-da-te

Mentre alcuni rimedi casalinghi possono offrire un sollievo temporaneo, non dovrebbero sostituire una diagnosi e un trattamento professionale. Insistere con rimedi fai-da-te può mascherare il vero problema e ritardare un trattamento efficace.

Trattamenti professionali

A seconda della causa del sanguinamento, il parodontologo potrebbe suggerire trattamenti come una pulizia profonda, cure specifiche per gengivite o parodontite, o altri interventi mirati.

Igiene orale adeguata

Mantenere una buona routine di igiene orale è fondamentale. Spazzolare i denti almeno due volte al giorno, utilizzare il filo interdentale e/o lo scovolino e fare controlli regolari dal dentista sono passi fondamentali per prevenire e trattare il sanguinamento delle gengive.

Rimedi casalinghi con cautela

Sebbene sciacqui con acqua salata o collutori possano offrire un sollievo temporaneo, è importante utilizzarli come complemento a un trattamento professionale e non come unica soluzione.

8 verità sul sanguinamento delle gengive

Concludendo, è possibile affermare che:

– Non è normale avere gengive che sanguinano sempre e neanche saltuariamente

– Le gengive attorno ai denti o attorno agli impianti in titanio si infiammano nello stesso modo, ma attorno agli impianti la situazione si aggrava più rapidamente

– Le gengive attorno ad un dente curato dal dentista con una capsula od una otturazione devono essere perfettamente sane, se non lo sono, significa che o il materiale usato non è bio-compatibile oppure c’è una maggiore ritenzione di placca batterica

– Nelle donne (ma anche negli uomini) le gengive non devono MAI sanguinare

– Durante la gravidanza se le gengive sanguinano, significa che c’è una infezione gengivale in atto e devo rivolgermi ad un parodontologo per curarla

– Quando il corpo è indisposto, se le gengive sanguinano, devo trovare un parodontologo per curare l’infezione

– Se le gengive sanguinano prendendo qualche farmaco, devo sapere che il farmaco evidenzia solamente una infezione già in corso, che deve essere curata da un parodontologo

– Se spazzolando i denti o passando il filo interdentale o lo scovolino sanguinano le gengive, significa che in quel momento le setole dello spazzolino o il filo hanno toccato una zona infiammata che solo sporadicamente è stata pulita, solo insistendo con una profonda e costante igiene orale domiciliare posso recuperare lo stato di salute, conviene però sempre consultare il parodontologo per capire se mi trovo ancora nello stadio di gengivite, o piuttosto in quello ben più grave di parodontite o perimplantite.

Se hai notato che le tue gengive sanguinano frequentemente, non aspettare. Prenota una visita presso il nostro studio dentistico e prenditi cura della tua salute orale.

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Dr. Andrea Faggian

Allievo dei maggiori esponenti mondiali della Chirurgia Parodontale Classica, della Chirurgia Plastica Mucogengivale, della Chirurgia Implantare Avanzata, della Protesi Parodontale e della Protesi Estetica continua a frequentare numerosi corsi in Italia ed all’estero. Socio SIDP (Società Italiana di Parodontologia), socio EFP (European Federation of Periodontology), socio AIOP (Accademia Italiana di Odontoiatria Protesica). Ha partecipato in qualità di relatore a congressi Nazionali di Protesi e Parodontologia.

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