L’importanza di curare i denti da latte

Denti da latte: quali sono le convinzioni dei genitori?

Troppo spesso mi sento ripetere che i denti da latte non vanno curati nei bambini, perché “tanto poi cadono e crescono quelli nuovi” o perché “ai miei tempi al massimo venivano tolti quando facevano male”. Fortunatamente le nostre conoscenze hanno fatto passi da gigante ed è così possibile evitare gli errori grossolani commessi fino a pochi anni fa.

Quanti di voi genitori soffrono di tensioni muscolari del collo e della testa, o di dolori all’articolazione della mandibola? Quanti di voi hanno almeno un’otturazione, un ponte o una “capsula” a ricoprire un dente? Quanti hanno portato apparecchi ortodontici e si ritrovano ora punto e a capo?

Questi sono tutti problemi derivati dalla mancanza di prevenzione e consapevolezza sui temi dentali, perciò non dobbiamo commettere gli stessi errori per i nostri figli. La conoscenza che abbiamo oggi sui denti da latte ci permette di eliminare l’errata convinzione che non debbano essere curati perché “tanto poi cadono”.

[button colour=”accent” type=”standard” size=”large” link=”https://www.faggianclinic.it/contatti/” target=”_self”]Prenota una visita per il tuo bambino![/button]

Denti sani sono fondamentali fin dalla tenera età per mangiare, parlare, deglutire… e per ogni aspetto della crescita del bambino?

  1. La corretta masticazione costituisce il primo passo della digestione. Se i dentini sono cariati e provocano fastidio o dolore, il bambino si limiterà a mangiare alimenti molli e “poco impegnativi” da masticare. Ma per il corretto sviluppo della bocca e delle sue funzioni è importante che i bambini mastichino bene!
  2. I denti da latte danneggiati o la perdita precoce degli stessi possono provocare un’alterazione della pronuncia delle parole. Questa situazione porta il bambino ad assumere posizioni innaturali delle labbra e della lingua durante la respirazione, la deglutizione e la masticazione, che possono compromettere la formazione delle arcate dentarie, delle ossa di supporto e dei muscoli della bocca.
  3. Mantenere sani i molaretti fino alla sostituzione naturale permette di recuperare dello spazio prezioso nei casi di affollamento degli incisivi. I denti permanenti che vanno a sostituirli (premolari) sono infatti un po’ più piccoli. Questo significa ridurre l’impegno e la durata del trattamento ortodontico di allineamento o, a volte, eliminarlo totalmente.
  4. Se un dente viene perso precocemente e i rimanenti si spostano, cambia il modo in cui si relazionano i denti delle due arcate (superiore e inferiore), e si modificano gli equilibri muscolari e funzionali della bocca, che è costretta a compiere movimenti più faticosi per svolgere le sue funzioni, favorendo uno sviluppo scorretto delle sue strutture.
  5. Non dimentichiamo infine che, a dispetto della tenera età, anche per i più piccoli è importante sentirsi a proprio agio col proprio sorriso. Se non ci credete, chiedetelo a loro… rimarrete sorpresi dalle loro risposte!

I denti da latte guidano la crescita dei denti permanenti.

In primo luogo mantengono lo spazio per i denti che li sostituiranno. Se un dentino viene perso precocemente, il suo spazio vuoto permetterà ai denti vicini e a quello dell’arcata opposta di spostarsi, ostacolando la strada ai denti permanenti che a questo punto probabilmente non spunteranno dove dovrebbero. Sempre che spuntino! Infatti, se lo spazio viene seriamente compromesso possono anche non riuscire a spuntare da soli. Allo stesso modo se la strada del permanente è ancora lunga, l’osso che ospitava il dentino da latte può formare un specie di “tetto” molto resistente da percorrere per il dente definitivo, che rischia così di rimanere incluso (situazione risolvibile servendosi della chirurgia e dell’ortodonzia).

I denti da latte cariati possono fare molto male (e sono l’anticamera della paura del dentista).

È molto importante intercettare anche le carie più piccole per poterle curare in modo mini-invasivo con metodiche moderne e indolori, che permettono di preservare il più possibile l’integrità del dente e di portarlo alla permuta (caduta naturale e sostituzione con dente permanente) nei tempi stabiliti dalla natura e in tutta la sua interezza. Non è corretto arrivare ad estrarre precocemente un dente da latte perché talmente compromesso da non poter essere curato, magari passando attraverso dolori lancinanti e infezioni importanti (ascessi).
L’impegno e l’esperienza impiegati nella cura di una carie microscopica o di un dente distrutto sono molto diversi per un bambino (e mi permetto di aggiungere “e anche per i non più bambini”!). Relazionarsi con il dentista in situazioni “tranquille”, cioè non in presenza di dolore, aiuta ad instaurare un rapporto di fiducia e collaborazione che avrà, nel tempo, risultati molto positivi per la loro salute. Spesso i denti ammalati sono l’anticamera delle fobie nei confronti del dentista.

L’importanza di curare i denti da latte.

Ogni dentino ha la sua funzione ed è importante conservarlo nella sua integrità fino alla sua caduta naturale.
Curare i denti da latte significa preservare la salute orale durante la crescita e oltre, attraverso l’educazione, la prevenzione e l’informazione.

Faggian Clinic

PREV POST NEXT POST

Articoli correlati