Odontoiatria: essere dentisti oggi

Odontoiatria: essere dentisti oggi

Negli ultimi anni l’Odontoiatria ha fatto enormi passi avanti in tutte le branche in cui è suddivisa: nello specifico in Endodonzia, Conservativa, Protesi, Ortodonzia, Chirurgia Orale ed Implantare ed in Parodontologia. Merito, questo, di Ricercatori e Clinici sempre più preparati ma anche dell’utilizzo di metodiche e apparecchiature sempre più avanzate e sofisticate.
Ma spesso queste parole, che tutti avranno sentito nominare almeno una volta dal proprio dentista, risultano oscure, perfino ai pazienti che hanno trascorsi odontoiatrici di lunga data. Cerchiamo di capire meglio di cosa si tratta.

L’Endodonzia è la branca dell’Odontoiatria che si occupa dei tessuti “molli” presenti all’interno del dente, ovvero terminazioni nervose ma anche vasi sanguigni. La Conservativa si occupa invece della ricostruzione “semplice” dei denti cariati mediante l’utilizzo di materiali oramai esclusivamente resinosi, i così detti “compositi”, mentre la Protesi riguarda la ricostruzione del dente gravemente compromesso utilizzando materiali “nobili” quali ceramiche integrali o metallo ceramiche, mediante l’impiego di corone, faccette ed intarsi, costruite in laboratorio dall’Odontotecnico. L’Ortodonzia è la branca che riguarda lo spostamento/riallineamento dei denti, la Chirurgia Orale si occupa dell’estrazione dei denti gravemente compromessi, mentre l’Implantologia riguarda la sostituzione dei denti con impianti, previa eventuale ricostruzione ossea. Infine la Parodontologia è quella branca dell’Odontoiatria che si prende cura dei tessuti di sostegno dei denti, ovvero la gengiva e l’osso sottostante.

Esperienza, ricerca e specializzazione continua.

L’utilizzo di strumenti sempre più sofisticati, che necessitano di numerose ore di formazione da parte del professionista in funzione della propria curva di apprendimento, e l’impiego di protocolli in continua evoluzione, hanno fatto sì che il Corso di Laurea in Odontoiatria, seppur già specialistico, rappresenti ormai solo il punto di partenza per la preparazione del dentista che voglia dare al suo paziente il migliore ma anche il più aggiornato trattamento possibile.
Questo ha portato inevitabilmente alla nascita di numerose Scuole di Specializzazione, sia pubbliche che private, volte all’ulteriore perfezionamento. In questo modo, sta man mano scomparendo la figura del “dentista generico”, per lasciare il passo a Clinici specializzati che si dedicano per tutta la loro vita professionale a uno/due campi dell’odontoiatria. Solo così possiamo dare ai pazienti trattamenti d’eccellenza.

Un solo obiettivo: la salute dei nostri pazienti.

Non va dimenticato, inoltre, che la bocca deve essere considerata come un “organo” unico e complesso e, proprio in funzione della direzione specialistica presa dalla formazione ai giorni d’oggi, emerge con sempre maggiore importanza la necessità da parte del paziente di essere sottoposto a una prima visita tenuta da un dentista che dopo anni di esperienza clinica e di continui studi di perfezionamento sia in grado di formulare una diagnosi corretta e completa, analizzando la bocca a 360 gradi. In questo modo, si è in grado di formulare un piano di trattamento corretto che riguardi tutte le problematiche del paziente, piano che dovrà essere condiviso dai vari specialisti, che metteranno a disposizione le loro conoscenze e competenze eccellenti ma settoriali, per la corretta risoluzione del caso.
Il successo, ovvero la salute del paziente, sarà frutto della diagnosi corretta ottenuta dal paziente alla prima visita.

Ecco, questo vuol dire essere dentisti oggi. Vuol dire acquisire esperienza, giorno dopo giorno, sia con la pratica clinica che con corsi di formazione specialistici, e condividere tale esperienza con altri specialisti nelle varie branche dell’odontoiatria, con il solo ed unico obiettivo: la salute dei nostri pazienti.

Faggian Clinic

PREV POST NEXT POST

Articoli correlati